Presentazione

Obiettivo prioritario del Liceo Tacito è promuovere la formazione progressiva dello studente per acquisire autonomia di giudizio, atteggiamento critico verso la realtà, consapevolezza del valore primario della cultura, educazione all'esercizio della cittadinanza attiva nel rispetto di sé e dell'altro. In conformità con i principi del dettato costituzionale, l'Istituto si impegna a “rimuovere gli ostacoli” che limitano o impediscono il pieno sviluppo della persona umana (Costituzione, art.3), a “consentire ai meritevoli, anche se privi di mezzi, l'accesso ai più alti gradi di istruzione” (art. 34), a garantire il diritto allo studio degli studenti e l'autonomia della proposta culturale dei docenti (art.33). Attraverso il Piano dell’Offerta Formativa, il Liceo garantisce l’esercizio del diritto delle studentesse e degli studenti al successo formativo e alla migliore realizzazione di sé in relazione alle caratteristiche individuali, secondo principi di equità e di pari opportunità, considerando come finalità prioritarie il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza, l’innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti, il contrasto alle disuguaglianze socio-culturali, la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica, la realizzazione di una scuola come laboratorio permanente di ricerca e innovazione didattica, l’educazione alla cittadinanza attiva, la garanzia del diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e la valorizzazione della comunità professionale scolastica, mediante lo sviluppo del metodo cooperativo e nel rispetto della libertà di insegnamento. Nella sua duplice proposta formativa, il Liceo Cornelio Tacito intende rispondere alle sfide della società della conoscenza, proponendo un modello formativo integrato nel quale gli strumenti critici indispensabili per confrontarsi con la complessità del proprio tempo si fondano su radici antiche e culturalmente consolidate. L'interesse per le lingue e le culture che esse veicolano, siano esse antiche o moderne, costituisce aspetto caratterizzante del progetto formativo: cogliendo i rapporti tra le lingue classiche, la lingua italiana, le lingue straniere e i linguaggi specifici, emergono le connessioni tra le discipline nel quadro di una visione unitaria del sapere; ricostruendo lo sviluppo della cultura occidentale in ambito letterario, artistico, filosofico e scientifico in prospettiva storico-critica, si comprende il valore culturale e formativo del confronto con la civiltà greco-latina, da cui provengono gli interrogativi, le forme di sapere e di espressione che hanno contrassegnato tale sviluppo. Il Liceo si apre alla dimensione europea dell'educazione, dinamica, inclusiva e rispettosa dell'alterità e si propone di cogliere pienamente le opportunità offerte ed incentivate dall'Unione Europea, alla luce delle recenti Raccomandazioni (Competenze Chiave per l’apprendimento permanente del 22 maggio 2018). In tal modo si persegue la finalità di far acquisire conoscenze e competenze multilinguistiche e logico-matematiche, di accrescere la capacità di programmare e di cooperare utilizzando le nuove tecnologie informatiche, incentivando le motivazioni ai processi di apprendimento. L'obiettivo è quello di formare giovani cittadini italiani ed europei, in grado di proseguire e completare la propria formazione frequentando corsi universitari, anche in lingua straniera, sia in Italia che all'estero, mettendo a frutto capacità e competenze acquisite. Alle medesime finalità rispondono sia l'applicazione della metodologia didattica CLIL (Content and Language Integrated Learning) che i corsi extracurricolari per il conseguimento delle certificazioni linguistiche riconosciute a livello internazionale (Cambridge, DELF, DELE), nonché gli stage all'estero organizzati durante l'anno scolastico e il periodo estivo. Accanto a queste attività, nel triennio 2022-2025 si prevede di proseguire e sostenere l’attività di formazione dei docenti all’estero, i gemellaggi, i partenariati, gli stage e la mobilità studentesca, anche in alternanza, nell’ottica di un Piano di sviluppo europeo (European Developement Plan).