CAMPO SCUOLA VELA MAL DI MARE 23 – 27 SETTEMBRE – PESCIA ROMANA
Pagine di diario:
…qui anche se in poco tempo ho imparato a lavorare in squadra, ad avere fiducia nelle altre persone ma soprattutto ho imparato che posso farcela e che me la so cavare questo grazie a questa esperienza fantastica.
…ho anche imparato a fare vela, combattendo contro le onde del mare, fronteggiando paure inaspettate di qualsiasi errore ma più avevo timore di sbagliare, più mi spronavo a concentrarmi e a fare del mio meglio.
…è stata una bella esperienza anche perché usando meno il cellulare ho ricominciato a leggere e la mattina si è parlato molto di attualità.
…secondo me il fatto di averci tolto il cellulare abbia avuto aspetti positivi ovvero che finalmente siamo riusciti a guardarci in faccia e a non stare necessariamente tutto il giorno attaccati allo schermo e tutto ciò ha permesso di legare moltissimo e a diventare in soli 5 giorni un gruppo fantastico.
…bene, l’ultima sera. La sera dove finisce tutto, dove insieme concludiamo questa esperienza che ha portato emozioni e arricchimenti. Ho legato, ho stretto amicizie ma non al solito modo con un “ciao, che compiti ci stanno per mercoledì?”. Abbiamo condiviso delle emozioni speciali che non provi sui banchi di scuola. Mi è piaciuto tanto, ho pianto, riso e scherzato. Ho condiviso le mie emozioni.
…ho imparato ad essere più socievole, responsabile e spensierata, a passare più tempo con le persone che mi stanno a cuore invece che incollata al cellulare.
…questa esperienza mi ha cambiata? Bè direi di si, mi insegnato che spesso bisogna essere impulsivi, che bisogna fidarsi degli altri e darsi una mano reciprocamente; che potresti perdere la calma o entrare nel panico quando davanti a te c’è il mare aperto che può sembrarti infinito ma in realtà ho imparato a godermi il momento. Ho imparato che quei 3 minuti di silenzio possono fare molta confusione nella tua anima dove i pensieri fanno a gara l’uno con l’altro. Ho imparato che siamo tutti lo specchio dell’altro, che a volte anche se ci troviamo in un momento buio c’è sempre qualcuno a prenderti la mano e guidarti.
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